FD F-157 Modernicus
- giacosag
- 4 mag 2023
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La barca Campione del Mondo nel 1975 con Yves e Marc Pajot dopo il restauro presso FDSI
Yves Pajot (nato il 20 aprile 1952) è un atleta francese, con il fratello Marc vince i Campionati del Mondo della classe Flying Dutchman del 1975. Assieme vincono la medaglia d’argento nella classe Flying Dutchman alle Olimpiadi estive del Kingston del 1976 (Canada) .
Yves Pajot è co-fondatore della società di costruzioni marittime Fountaine-Pajot.
Yves e Marc Pajot raggiungono le vittorie più significative senza interruzioni durante una sola stagione eccezionale: Cannes (ski-yachting), San-Remo, Hyères, La Baule (campionato francese), Weymouth (settimana olimpica), e le regate pre-olimpiche a Kingston, Canada. Diventando campioni del mondo di Flying Dutchman a Buffalo (Stato di New York) . All’ eta di ventitré anni e ventuno anni e mezzo, i due fratelli iniziano a navigare giovanissimi, a La Baule, dove il padre fonda e gestisce una società sportiva i cui membri sono stati spesso introdotti alla vela dagli stessi Yves e Marc. Questi all’inizio si accontentavano di barche usate, ma acquisirono un’insolita familiarità con il mare e il vento; manifestano in ogni circostanza una facilità e tranquillità straordinaria.
È interessante ricordare che nel 1966 i fratelli Pajot volevano partecipare a un corso di formazione nazionale, ma non furono ammessi a questo corso dai dirigenti della Scuola Nazionale di Vela di Beg-Rohu, che consideravano le loro performance insufficienti. Prima di regatare sul Flying Dutchman, i due giovani hanno utilizzato il 420 e il 470 e il 505. A Kiel, nel 1972, ai Giochi Olimpici, Yves e Marc Pajot si sono fatti conoscere al grande pubblico. Mentre Serge Maury ha vinto la medaglia d’oro in Finn, loro hanno vinto la medaglia d’argento in FD, alle spalle dell’inglese Rodney Pattisson nel 1976. I Pajots, hanno vinto la settimana olimpica a Weymouth davanti a Wolf (RDA), Pattisson e altri due tedeschi dell’Est.
Il cantiere Lanaverre costruisce nel 1976 una barca identica a Modernicus che però non verrà mai utilizzata perchè i fratelli Pajot, dopo aver conquistato una grande notorietà si dedicano ai loro cantieri navali.
Modernicus F-157 è la barca che ha portato i fratelli Pajot alla vittoria del campionato del mondo. E’uno scafo prodotto dai cantieri Lanaverre nel 1975 in balsa e kewlar con la perfomante tecnica del sanwich ed in pochissimo anni ha vinto tutto con questa barca. La forma dello scafo segue le linee d’acqua in modo quasi perfetto. La FIV acquista lo scafo nel 1977 dalla federazione francese di vela e la re-immatricolata in Italia con il numero velico I-1029. I fratelli Poli di Pisa iniziano ad utilizzarla e ne sono affascinati tanto che poi si intestano la barca con cui continuano a vincere molte regate, avendo acquistato un nuovo scafo, i fratelli Poli prestano Modernicus al fortissimo equipaggio formato da Marco Savelli e Roberto Gazzei per fare la regata internazionale a Rieka nel 1978. La regata viene vinta davanti ai fratelli tedeschi Dietsch. Una grande barca, ancora oggi con vento basta poggiare un poco per farla planare come un razzo, non c’è storia contro le altre barche di quell’epoca e forse anche con molte di quelle attuali. Lo scafo da allora si trova in Italia gelosamente custodito in Versilia da Antonio Colonna vper tantissimi anni e poi a Pavia con un restauro conservativo che ha riportato lo scafo agli antichi spendori grazie ad un grande intervento di FDSI. L’attrezzatura di coperta è stata aggiornata nel tempo senza esagerare con le nuove fibre in carbonio che però si adattano perfettamente alla leggerezza dello scafo nero. Terminati i lavori la barca è stata affidata alle cure del nuovo proprietario, il giovane Nicolò che la sta cavalcando a Cervia-Milano Marittima.

Giacomo
FD ITA5
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